Il Dott. Paolo Baschieri ha cominciato la sua attività di ricerca presso l’Istituto di Biofisica del CNR di Pisa, nel 1990. A quel tempo il gruppo di microscopie a sonda (SPM) in cui si inserì stava costruendo il primo AFM utilizzato in Italia.

Nel corso della sua attività ha progettato e costruito vari microscopi SPM: vari esemplari di AFM e AFM/STM, un ibrido AFM-SNOM, un MRFM, (magnetic resonance force microscopy), un ibrido SICM-AFM.

Ha realizzato un sistema basato su un controller digitale (DSP) per la gestione della sonda, interfacciato ad un normale PC per la visualizzazione ed il salvataggio dei dati.

Nel 2003 in collaborazione con l’Istituto CRMCN/CNRS di Marsiglia e del Laboratorio NEST della Scuola Normale Superiore di Pisa, ha progettato e realizzato l’hardware ed il software del sistema per nanolitografia NANOWORKER nel quale un’interfaccia grafica permette di effettuare in modo intuitivo delle nanolavorazioni, sia sovrapponendo una immagine bitmap sulla porzione prescelta dell’immagine AFM acquisita, sia agendo con il mouse sul punto prescelto.

Per quanto riguarda la microscopia AFM la scelta fondamentale è stata quella di sviluppare le curve forza-distanza come metodo più capace di fornire informazioni sulle proprietà chimico-fisiche puntuali, consentendo di studiare processi a livello molecolare. Esso può realizzare mappe funzionali (di elasticità, di adesione, di forza di legame) realizzando con l’AFM una “spettroscopia di forza” di singola molecola.