Ingredienti:
- Uno smartphone;
- Un QR code, codice a barre bidimensionale composto da moduli neri disposti all’interno di uno schema di forma quadrata.
Preparazione:
- Avviare una delle tante applicazioni disponibili per smartphone nel proprio App Store (iOS, Android) per leggere i QR code;
- Inquadrare il codice ed il gioco è fatto!
Risultato:
- Quick Response (risposta rapida), una rapida decodifica del contenuto che può racchiudere in pochi centimetri testi, immagini e filmati.
Riavvolgiamo dall’inizio, quando il QR code fu sviluppato nel 1994 dalla compagnia giapponese Denso Wave, produttore internazionale di sistemi integrati e componenti automobilistici, allo scopo di tracciare i pezzi di automobili nelle fabbriche di Toyota. Nel 1999 l’azienda ideatrice, rilasciò i codici QR sotto licenza libera favorendone così la diffusione in Giappone e poi, di conseguenza e con il passare degli anni, in tutto il mondo.
Nei primi anni del 2000 divennero sempre più comuni le pubblicità che ricorrevano all’uso dei codici QR stampati sulle pagine di giornali e riviste o sui cartelloni pubblicitari per veicolare facilmente indirizzi e URL.
Con il trascorrere del tempo, il QR code è diventato icona decorativa contemporanea, andando oltre l’ampliamento virtuale di contenuti che lo spazio su carta non potrebbe contenere; tante valenze legate a nuovi stili di vita e di comunicazione multimediale, per non parlare delle ispirazioni nell’architettura e nell’interior design.
Un esempio è il Padiglione Russia I-City, interamente rivestito di QR Code luminosi per presentare il progetto del Centro di Innovazione di Skolkovo attraverso un tour digitale interattivo.
Nel 2008 il progetto per il Code Unique Hotel a Dubai ha fatto del QR l’elemento caratterizzante per il suo futuristico outlook.
Uno tra i più estremi progetti è probabilmente N Building, centro commerciale in Giappone inaugurato nel 2009, che comunica con l’esterno in modo dinamico attraverso la sua facciata in QR: si possono avere informazioni aggiornate sul negozio, effettuare prenotazioni e acquisti, con l’obiettivo di creare un incentivo a visitare lo spazio e fornire una connessione virtuale con lo spazio interno senza essere necessariamente presente.
Denso Wave ha reso pubblico l’uso della tecnologia QR con licenza libera: su Internet è dunque possibile trovare programmi gratuiti sia per la lettura (decodifica) che per la scrittura (codifica) dei codici QR.
Durante l’Internet Festival sarà presente un’area dedicata ai Citizens con l’obiettivo generale di mettere a fuoco i temi dell’innovazione sociale, intesa come miglioramento della qualità della vita quotidiana, legata all’innovazione della Rete. Si parlerà quindi di come le tecnologie, ad esempio i QR-code e l’Augmented Reality, trasformano i prodotti semplici in prodotti connessi.
Altre curiosità:
Puoi approfondire qui: